LE NUOVE FRONTIERE DELLA PSICOLOGIA: LA PSICOLOGIA EPIGENETICA ED IL MICROBIOTA
Questo articolo ha a che fare con una rivoluzione che sta avvenendo nei confronti di alcuni fondamentali paradigmi che finora hanno caratterizzato il nostro modello biomedico e psicologico di benessere e salute umana.
La rivoluzione che sta investendo anche la Psicologia deriva sempre dalle recenti scoperte in ambito "extra" genetico nel senso che riguardano informazioni che non si riferiscono al contenuto genetico del DNA umano.
Nel primo caso, della Psicologia Epigenetica, si tratta dell'influenza di informazioni che da un livello non fisico-chimico modificano l'espressione del DNA umano, nel secondo caso che vedremo, relativamente il Microbiota, si tratta di informazioni fisico-chimiche che non fanno parte della Specie Umana ma ne influenzano grandemente la fitness.
Vediamo ora il primo settore che rappresenta una nuova frontiera per la Psicologia: la Psicologia Epigenetica.
Diversamente da quanto pensato fino a pochi anni fa, la qualità e la quantità di esperienze che facciamo ha un forte impatto sull’espressione più profonda della biologia del nostro organismo, la Psicologia Epigenetica studia proprio questo settore della scienza.
La neuroplasticità dimostra che la psicologia dell’individuo cambia la funzione e la struttura dei nostri neuroni.
Ormai abbiamo molte evidenze che la corteccia prefrontale, l’ippocampo, l'amigdala e altre aree del cervello si modificano in base alle esperienze che conduciamo.
La mente può cambiare la morfologia e la funzione cellulare, ecco perché diventa fondamentale il concetto di epigenetica.
L'informazione extra-genetica, che non fa parte quindi del nostro DNA, modella le funzioni e le forme del nostro organismo selezionando epigeneticamente cosa viene espresso del DNA e cosa invece viene silenziato (rendendo i geni silenziati virtualmente inesistenti, anche nel caso di geni difettosi).
I fattori mentali sono assolutamente extra-genetici nel senso che sono capaci di modulare l’espressione del codice genetico quindi i due livelli, psicologico e genetico, sono fortemente connessi anche se la loro interazione e' particolarmente complessa.
Infatti sappiamo che traumi psicologici e/o la scarsa capacità di gestione dello Stress determina un invecchiamento cellulare più rapido oltre a predisporre a malattie immunitarie, oncologiche, cardiovascolari, respiratorie ed altro.
La Psicologia Epigenetica studia come gli aspetti cognitivi, motivazionali ed emotivi, influenzano l'espressione genetica delle nostre cellule determinandone la longevita' e la fisiologia.
Un'altro campo di studi che sta radicalmente cambiando la faccia della Psicologia moderna e' la scienza del Microbiota.
Anche in questo caso stiamo parlando di un attore "extra-genetico" umano fondamentale per il nostro benessere e la nostra salute sia a livello fisiologico che psicologico.
Il Microbiota umano infatti è l’insieme di tutti i microorganismi (batteri, virus e miceti) presenti nell’organismo umano e che quindi non possiedono il genotipo, il DNA, umano.
Lo studio delle complesse interazioni tra queste forme di vita microbiologiche e i loro effetti sulla fitness umana ha permesso attualmente di comprendere molte dinamiche che rappresentano una rivoluzione in campo biomedico perché offrono nuovi modelli interpretativi di disturbi e malattie oltre a fornire potenziali approcci terapeutici e di promozione del benessere relativamente molte dinamiche psicofisiche (sia strettamente organiche che più psicologiche).
Lo studio del Microbiota, inteso come analisi sistematica della composizione e delle interazioni della popolazione di microorganismi che vivono nel nostro organismo, è molto recente a causa del giovane sviluppo della tecnologia necessaria a sequenziare i genomi dei microorganismi, analizzare i fenotipi e le complesse dinamiche (rispettivamente metagenomica, trascriptomica e metabolomica) esistenti con l’organismo umano.
L’analisi dei batteri che compongono il Microbiota comincia ad essere piuttosto avanzata rispetto invece quella dei virus e dei miceti (rispettivamente batterioma, viroma e micoma) che rimane attualmente quasi interamente sconosciuta.
Nonostante lo studio del Microbiota è una scienza estremamente recente, vedremo in questo scritto che, anche dalle relativamente poche ma solide conoscenze acquisite finora, possiamo già affermare senza ombra di dubbio che questo settore rivoluzionerà il campo biomedico e psicologico del prossimo futuro.
Lo studio del Microbiota che si trova a livello intestinale, in particolare, ha fornito prove che rappresentano una sfida ai nostri attuali paradigmi psicobiologici che hanno sottostimato l’importanza di questo vasto ecosistema che vive “in noi” e “con noi” apportando alla nostra fitness grandi vantaggi anche in termini evoluzionistici.
Il Microbiota è un ecosistema che interagisce in maniera biunivoca con molti sistemi costituiti dalle cellule umane nel senso che influenza ed è continuamente influenzato da molte complesse strutture funzionali che caratterizzano l’organismo umano attraverso il cosiddetto asse “microbiota-intestino-cervello” (che personalmente considero fortemente riduzionistico e per questo ho coniato il termine "microbiota-intestino-cervello-mente").
Per sintetizzare, la sfida scientifica della Psicologia Epignetica e del Microbiota è solo agli inizi ma già così traccia la strada di un profondo rinnovamento dei paradigmi acquisiti finora dalle scienze psicologiche e biomediche perché offre nuove possibilità esplicative dei processi sia patologici che di quelli che promuovono la salute umana.
BIBLIOGRAFIA
(clicca sul titolo degli articoli per accedere alla fonte)
Agnoletti, M. (2018). La nuova frontiera della psicologia: la Psicologia Epigenetica. State of Mind,10-2018, Italy.
Agnoletti, M. (2021). Perché lo studio del microbiota sta rivoluzionando le scienze psicologiche oltre che quelle biomediche. Medicalive Magazine, 2, 12-18.
Agnoletti, M. (2023). Perché si dovrebbe parlare di asse microbiota-intestino-cervello-mente. Medicalive Magazine, 6, 12-16.