L’EFFETTO PLACEBO/NOCEBO
Come le nostre convinzioni influenzano il nostro organismo dal punto di vista biologico.
La scienza dimostra il potere dell’effetto placebo nocebo.
Per effetto placebo si intende l'effettivo e l'oggettivo miglioramento psicobiologico indotto
unicamente dalle convinzioni individuali legati alle aspettative di ricevere un trattamento
terapeutico farmacologico, chirurgico, psicologico ecc.
Questo effetto è così potente che per dimostrare ad esempio che il principio attivo di un
farmaco è effettivamente efficace occorre dimostrare che benefici di tale principio attivo
sono significativamente superiori rispetto l'effetto indotto nel paziente che, a sua insaputa,
in realtà riceve una "semplice" capsula contenente acqua e zucchero, il cosiddetto placebo
(dal latino piacerò).
Non è vero come, dicono spesso le persone che non conoscono bene l'argomento, che
siccome e' un effetto puramente psicologico e' poco efficace rispetto l'effetto indotto, ad
esempio, da principi attivi farmacologici ; è vero esattamente il contrario e cioè che è
dimostrato scientificamente che l'effetto placebo è talmente rilevante che l'efficacia di
alcuni farmaci come un antidepressivo come il Prozac e' solo marginalmente superiore
l'effetto terapeutico registrato da pazienti che sono convinti di assumere il farmaco ma
in realtà assumono una capsula contenente sull'acqua e zucchero.
Quando si sente dire che l'effetto del Prozac e' il 18-20% superiore a quello
psicologico indotto dal placebo non bisognerebbe cadere nell'errore di considerare del
Prozac poco efficace bensì occorrerebbe chiedersi come l'effetto placebo riesca a portare
un beneficio terapeutico dell'80-82% superiore rispetto quello che prevede la
somministrazione del principio attivo.
Interessante notare che molto probabilmente, parte della differenza tra l'efficacia
terapeutica del farmaco e quella dell'effetto placebo e almeno in parte attribuibile agli
effetti collaterali negativi indotti dalla farmaco stesso: bruciori di stomaco, nausea, ecc.
Le sensazioni negative causate dal farmaco avvertite dalle persone sono molto
probabilmente uno stimolo che rinforza la convinzione che il farmaco stesso abbia un
potente effetto e questo amplifica la sensazione cioè la convinzione che stiamo
assumendo un qualcosa di veramente efficace.
L'effetto placebo è la dimostrazione di quanto sia potente l'azione della nostra mente, delle
nostre convinzioni, sulla nostra fisiologia tanto che l'utilizzo dell'effetto placebo offre delle
opportunità terapeutiche e rilevanti come anche fa sorgere spinose questioni etiche e
deontologiche: è giusto ad esempio far credere intenzionalmente al proprio cliente
paziente di somministrare un trattamento al fine di migliorare su un benessere quando in
realtà non c'è alcun principio attivo o reale azione terapeutica e chiaro che non è corretto
dal punto di vista etico e deontologico comportarsi in questa maniera ma come è possibile
sfruttare il potere dell'effetto placebo a beneficio del paziente in un modo
deontologicamente corretto?
La questione non è solo importante per i medici che entrate nel loro paziente con i farmaci
ma anche per gli psicologi gli psicoterapeuti dove l'azione della terapia non è
farmacologica ma indotta unicamente dalla comunicazione sia verbale che non utilizzo
dell'effetto placebo non riguarda solamente la mito clinico ma tocca anche quello ad
esempio sportivo dove si comincia a parlare di doping psicologico.
E' stato dimostrato infatti come sia possibile ingannare gli atleti facendo loro credere che
continuando ad assumere sostanze chimiche dopanti, mentre in realtà si trattava
dell'effetto placebo, continuavano a migliorare oggettivamente in modo rilevante le loro
prestazioni.
Le convinzioni personali giocano un ruolo fondamentale nel governare il nostro corpo,
si veda ad esempio l'ottimo articolo pubblicato su the Journal of Neuroscience nel 2007
dall'esperto di fama mondiale Fabrizio Benedetti.
L'effetto nocebo è l'effetto opposto a quello placebo ben definito cioè come l'effettivo ed
oggettivo peggioramento psicobiologico indotto unicamente dalle convinzioni individuali
legate all'aspettativa di ricevere un trattamento terapeutico che sia farmacologico
chirurgico psicologico o d'altro le nostre convinzioni influenzano così tanto nel nostro
organismo biologico che avere un'aspettativa negativa relativa al nostro corpo può
effettivamente indurre delle modifiche biologiche coerenti con questa convinzione se
siamo convinti che subiremo un trattamento che peggiorerà la nostra situazione
effettivamente, renderemo più probabile questa condizione: le famose profezie che si auto
descrivono esattamente questo fenomeno.
I reparti oncologici dovrebbero conoscere molto bene questi aspetti perché la
comunicazione che viene espressa dai medici che operano in questi contesti possono fare
la differenza tra la vita e la morte di una persona.
In definitiva l'effetto placebo nocebo ci dimostra quanto sia potente ciò in cui crediamo
veramente, le nostre credenze, le nostre convinzioni, anche sul piano strettamente
biologico.
Qui sotto ti riporto il video "L'EFFETTO PLACEBO NOCEBO"